Dal 14 al 22 settembre 2024 la sala polivalente della Biblioteca F. Meo di Ciliverghe di Mazzano riapre le sue porte alla popolazione di Mazzano e a tutti i curiosi e agli appassionati di antichità; l’amministrazione comunale ha abbracciato la proposta ricevuta da Giovanni Scattorelli, collezionista e restauratore di Mazzano, e, insieme a lui, ha curato l’allestimento di questa imperdibile Esposizione di macchine da cucire antiche.
Questa esposizione sarà l'occasione per riscoprire il valore della macchina da cucire che è stata anche uno dei primi strumenti di lavoro a meccanizzare un procedimento, ovvero quello del cucito sartoriale ed è stata da sempre uno strumento affidato alla manualità per lo più femminile.
La collezione esposta è frutto di un’attenta e scrupolosa ricerca che Giovanni ha fatto negli ultimi anni tra i banchi dei mercatini e delle fiere dell’antiquariato di Brescia e provincia; l’impegno dello stesso non si è fermato alla sola cura nella ricerca ma anche alla restaurazione e rimessa in funzione delle macchine destinate all'angolo più oscuro delle nostre case.
Ci saranno circa 40 esemplari di macchine antiche che hanno fatto la storia del cucito a partire dal 1870 al 1950; le varie marche presenti: Howe, Zimmerman, Singer, Jones, Grossmann.
Una selezione che non si limita alle macchine da cucire casalinghe ma che vede la presenza anche di macchine tessili industriali dei primi del ‘900 impiegate, ai tempi, per il confezionamento di abbigliamento, scarpe, pellicce e cappelli.
L'esposizione sarà ad ingresso libero e gratuito e inaugurerà sabato 14 settembre alle ore 16.00, e proseguirà per una decina di giorni nei seguenti orari:
- Da lunedì a venerdì dalle ore 14:30 alle ore 19:00
- Sabato e Domenica la mattina dalle ore 09:30 alle ore 12:30 e il pomeriggio dalle ore 14:30 alle ore 19:00.